Serata conclusiva del Terzo Memorial Giovanni Selis, quadrangolare di pallanuoto per ex giocatori che ha visto trionfare per la seconda volta, dopo il successo del 2010, il Bar La Scogliera del Team Manager-Giocatore Beppe Baglietto (nella foto)
La piscina di Luceto ha ospitato tre giorni di intense partite, caratterizzate per lo più dalla massima correttezza e sportività, anche nella serata conclusiva l'agonismo sportivo non ha mai superato soglie inadeguate e di questo è doveroso ringraziare tutti i partecipanti, ex atleti alcuni di grande passato altri con vistose pance ma sempre pronti a mettere l'anima oltre l'ostacolo con il sorriso sulle labbra, nella foto Fabio Gandini della Waterpolo Medju, uno dei giocatori più affezionati al Memorial
Venendo alla cronaca della serata, la prima semifinale in programma metteva di fronte Waterpolo Medju di Savona e Rari Nantes Sestri.
La partita è risultata senza storia, dominata dai savonesi con un perentorio 12-4, messa in saccoccia già alla fine del primo tempo con un parziale di 5-0 e poi gestita senza difficoltà per il resto della gara.
I parziali (5-0) (1-1) (3-1) (3-2), marcatori per la Waterpolo: tre reti bomber Ghiliotto, doppietta per Sanguineti (sicuramente tra i migliori giocatori del torneo) e Olia, singola di Gatti, Valle, De Ambroggi e il solito"vecchio" Matteo Celoria.
Nella foto 3 savonesi, dal basso: Garalti, Rocca e Valle.
Per i genovesi , doppietta del centroboa Valoncini e una rete per Mastinu e Daneri
Nella foto Stefano Pitale, presidente dell'Aragno ma al Memorial giocatore del Sestri
La seconda semifinale è stata combattutissima , Vintage Torino e Bar La Scogliera di Varazze si sono affrontate a viso aperto e alla fine hanno prevalso i varazzini per 5-4 con parziali di (2-1) (0-0) (2-2) (1-1)
per i Piemontesi reti di Gilli (doppietta) e singola di Capobianco e Caligaris (nella foto)
per La Scogliera sono andati a segno Santamaria tre volte e Mugliarisi e Baglietto una volta.
nella foto una fase del match con il capitano Torinese Ghibaudi (calottina bianca) attorniato da Recagno (calottina n.8), Baglietto (n.12) e la smorfia di Carlo Santamaria .
Dunque l'esito delle semifinali ha espresso il verdetto che Waterpolo Medju di Savona e Bar La Scogliera di Varazze si dovessero affrontare alle 21.30 nella finalissima.
Ecco le foto di due protagonisti attesi:
Il savonese Roby Sanguineti
L'ottimo portiere varazzino Ricky Canovaro che ha poi parato l'ennesimo rigore, tre in tutto il memorial!
Una finale che sembrava scontata, avendo La Scogliera una panchina ridottissima(solo tre ricambi) e i savonesi sicuramente molto più freschi con molte alternative, ed invece.......
C'era qualcuno che sosteneva che le squadre orchestrate da Beppe Baglietto non mollano mai e così è avvenuto di fronte a 200 attentissimi spettatori (tra i presenti Fabio Fazio che era il genero del Dottor Selis, Claudio Mistrangelo, Bruno Pisano, il bomber della Rari Valerio Rizzo e il Presidente della Crocera Andrea Biondi).
I Varazzini hanno esaltato i presenti giocando una gara accorta, non ripetendo il grossolano errore della gara del girone eliminatorio ove era uscita sconfitta per 10-4 concedendo il fianco al maggior nuoto della Waterpolo Medju.
Parità a metà partita(3-3) poi Scogliera in avanti nel terzo tempo con
protagonista
Recagno (vedi foto con il sorriso sulle labbra con Dorigo, l'unico genovese in squadra ma naturalizzato savonese per motivi di figlia, che osserva)
Ultimo tempo che i varazzini giocano cercando di controllare la gara ma poi negli ultimi secondi dei tempi regolamentari, un passaggio errato ha permesso ai Savonesi di pareggiare e portare i Varazzini ai tempi supplementari, con l'acciaccato Tambuscio e il vecchio Selis a dover giocare un minutaggio superiore al previsto per l'uscita per tre falli di Baglietto e Santamaria e con il bicampione d'Europa Petronelli e Cristiano Angelini con crampi.
Qui una fase della finale con Tambuscio n.13, Gatti n.2 in primo piano con Olia a centroboa marcato "davanti" da Mugliarisi, Canovaro attento in porta e sullo sfondo Dorigo calotta bianca su Ghiliotto.
Supplementari dunque con la regola del Golden Goal (vince il primo che segna) e prima palla in attacco per la Scogliera che Cristiano Angelini (nella foto sotto con il n. 3 e con Recagno n.8) manda alta con un tiro da fuori stante la difesa a zona M dei savonesi per contratare la tattica del doppio centroboa dei marpioni Varazzini.
Seconda azione per la Waterpolo con parata di Canovaro e poi seconda occasione per la Scogliera con il cecchino Simone Mugliarisi (nella foto) a siglare il goal decisivo a colombella in posizione 4 con Mauro Selis lì accanto in posizione 5 a guardare anche in cielo.... durante le numerose finte del compagno.
Apoteosi dunque per le calottine bianche varazzine con mega abbraccio finale (vedi foto)
Ecco il tabellino della finalissima: Bar La Scogliera Varazze-Waterpolo Medju Savona 7-6 (2-1) (1-2) (2-1) (1-2) e 1-0 nell''over time
Bar La Scogliera Varazze: Canovaro, Dorigo (1 rete),Angelini, Selis, Recagno (2), Petronelli (1), Santamaria, Baglietto, Tambuscio, Mugliarisi (2)
Waterpolo Medju Savona: Gabellini, Gatti, Valle (1 rete) Rocca, Garalti, Milani, Barosio, Olia (1), Ghiliotto, Patchaliev, Celoria, Sanguineti (2), Gandini (1), De Ambroggi, Abbo
Arbitri l'ex internazionale Carlo Salino e il genovese Alessandro Metti (nella foto)
In attesa delle foto della premiazione (vedi prossimo post), eccovi il riassunto dei premiati:
Giocatore meno giovane: Donato Pellegrino 58 anni (Vintage Torino) qui in foto a sinistra con il secondo meno giovane il 57enne medico torinese Paolo Lapi
Miglior Giocatore: Simone Mugliarisi (Bar La Scogliera Varazze)
Miglior Portiere: Riccardo Canovaro
(Bar La Scogliera Varazze)
Capocannoniere con 12 segnature Gabriele Ghiliotto (Waterpolo Medju Savona) (vedi foto)
Non capisco il xkè nn si è fatto giocare dei ragazzi, e sottolineo ragazzi, ke è vero ke hanno sbagliato ma è anke vero ke hanno pagato l'anno scorso rimanendo esclusi dal torneo. A maggior ragione nn capisco come si possa far giocare adulti, e sottolineo adulti, ke si comportano peggio dei ragazzi nonostante esperienze nei massimi campionati italiani e in Europa.
RispondiEliminaQuindi non trovo giusto penalizzare solo i ragazzi perchè cmq gli imbecilli ci sono ovunque e ci saranno sempre e ieri sera ne abbiamo avuto l'ennesima dimostrazione.
Ti ringrazio per la tua attenzione, osservatore schifato (in verità non è che mi piaccia molto il tuo nickname....), comunque.... questo è un torneo completamente diverso da quello "incriminato" del primo anno dove la mia famiglia ci aveva messo solo il nome ma non l'organizzazione.
RispondiEliminaQuest'anno si è deciso addirittura di non far pagare quote di iscrizione con premi solo sportivi (trofeini, coppette e medaglie) per fare divenire il tutto davvero amatoriale.
Se in un caso c'è stato un comportamento non limpidissimo (c'erano cose pregresse molto gravi) ti faccio oservare che non c'è stato però un "passaggio all'atto" come invece era accaduto due anni fa, anzi è stato un torneo estremamente corretto pensando che la pallanuoto è uno sport di contatto per cui siamo soddisfatti anche dei molteplici feedback positivi ricevuti non solo in rete.
Ti ricordo che come famiglia Selis abbiamo in carico tutta la parte economica del memorial quindi crediamo di poter agire come meglio crediamo sempre onorando un uomo straordinario come è stato mio padre, quindi questo memorial sarà comunque sempre e solo ad invito, e per chi non è invitato ci sono altri tornei a cui potersi iscrivere.
Infine ti stimolo un' idea in quanto, secondo me c'è spazio per un altro torneo magari ad Agosto, perchè non provate ad organizzarlo?, credo che molti giovani possano aderire alla eventuale possibilità di giocare.
Mauro Selis